I capannoni si presentano quindi come grandi hangar mono e bicampata, con luci da 25 m e altezze fino a 24 m. L’intervento, che si caratterizza per il rispetto delle più recenti normative antisismiche e per l’elevato isolamento acustico, è stato completato con la costruzione dei locali per l’impiantistica a servizio dei capannoni.
Una caratteristica dell’intervento è rappresentata dalle pannellature che costituiscono i tamponamenti degli edifici. Per garantirne leggerezza e comportamento antisismico, oltre che in ragione dell’ampiezza della distanza tra i pilastri (la maglia strutturale è 10×29 m) sono state realizzate speciali baraccature con intelaiatura in acciaio (putrelle infrapilastri e arcarecci), che ospitano pannelli certificati per resistenza al fuoco, elevata fonoassorbenza (29dB) e assorbimento termico. La copertura, in lamiera, è posata su tegoli “Dallone” isolati con lana minerale. Dei quattro complessi, il Lotto 2 con bicampata da 29 m e 25 m ha richiesto la costruzione di un pilastro centrale da quasi 60 t e lunghezza da 21,5 m, per poter sostenere una struttura con altezza e luci così ampie. Il pilastro è stato montato utilizzando una gru da ben 2000 t.
Project: geom. Elio Gregorio