Il pacchetto di copertura è stato realizzato con pannelli in legno lamellare a tre strati, abbinati con barriera di vapore, coibentazione in lana di roccia e guaina impermeabile, listoni di contenimento e lamiera grecata preverniciata posata su contro-listelli in legno. La controventatura è affidata a tiranti in acciaio disposti a “croce di S. Andrea” nelle due campate centrali.
A completamento dell’opera sono state realizzate le strutture di facciata le quali, a causa di un incremento della superficie coperta richiesta in corso d’opera, assumono anche la funzione di sopportare il carico dello sporto di gronda dell’orditura secondaria, originariamente prevista a sbalzo; da qui lo schema inusuale, costituito da montanti recanti in sommità un elemento metallico incastrato che supporta a sua volta un elemento in legno lamellare di banchina curvo. L’irrigidimento dei pilastri di facciata, aventi sezione pari a 12×50 cm ed interasse di 2,5 m, è stato realizzato tramite elementi tubolari metallici collocati tra i montanti stessi. Le strutture di fondazione, in grado di assorbire le notevoli spinte dell’orditura principale, sono state realizzate tramite una platea in cemento armato di dimensioni pari a 7x35x1.6 m di profondità, coadiuvata da un “dente” in cemento armato profondo un metro sotto il piano di fondazione e recante in corrispondenza degli archi principali una serie di cinque setti in cemento armato che supportano le notevoli cerniere di collegamento in acciaio.
Project: arch. Marco Contini