Moretti si è occupato della costruzione di cantine fin dai primi anni della propria storia, realizzando con le proprie strutture la prima cantina nel 1979 per la società agricola Anteo nell’Oltrepò Pavese.
Moretti si è occupato della costruzione di cantine fin dai primi anni della propria storia, realizzando con le proprie strutture la prima cantina nel 1979 per la società agricola Anteo nell’Oltrepò Pavese.
A partire da questa prima esperienza è cominciato un progressivo perfezionamento dei sistemi costruttivi dedicati a questa funzione e si è approfondita e sviluppata la possibilità di realizzare locali interrati di grande dimensione, con soffitto a volte prefabbricato appoggiato su maglia modulare in grado di sostenere grandi pesi e scaricare sui quattro pilastri su cui poggia, senza utilizzo di travi. Lungo questo percorso di perfezionamento, la seconda cantina fu realizzata per l’azienda Berlucchi con volte progettate e realizzate sopra le quali insistono ben 5 mt di terra, ovvero un vigneto. Infine, la terza cantina delle oltre 300 che il gruppo ha realizzato fino ad oggi è quella del fondatore del Gruppo Terra Moretti, Vittorio Moretti, ovvero la cantina Bellavista.
Il team dei progettisti e tecnici Moretti sviluppa soluzioni personalizzate ad hoc per ogni esigenza, destinate a ogni possibile funzione del processo di produzione e stoccaggio delle aziende vitivinicole, ma possiamo codificare almeno 3 sistemi che caratterizzano buona parte della realizzazioni a portfolio di Moretti nell’asset class “cantina”.
Il sistema architettonico a volte con maglia strutturale 6,00 x 4,80, il primo ad essere utilizzato ed impiegato nei casi Anteo e Berlucchi ad esempio, il sistema architettonico con maglia quadrata 6,00 x 6,00 che risolve il problema di avere archi di sostegno delle volte di dimensione uguale e il sistema architettonico a volte con maglia strutturale 7,00 x 7,00.
I sistemi a disposizione dunque variano nel passo della maglia strutturale e dei pilastri di appoggio, nella dimensione degli stessi e nel carico che possono portare, adattandosi alle necessità e alle dimensioni richieste del locale e alle attrezzature di conservazione del vino che devono essere ospitate.
Tutti i sistemi però consentono di avere una volta di copertura a vela o a botte, con pilastri di appoggio a sezione circolare, richiamando l’impostazione tipologica tradizionale di tali cantine all’interno di edifici storici.
Il modulo Moretti Modular Contractor cantina 7×7 è un sistema di copertura con volta a botte secondo una maglia quadrata 7 metri. La struttura di sostegno è appoggiata su pilastri tondi aventi diametro di 60 centimetri, che possono avere altezza variabile fino a 6,00 metri, completi di capitello per l’appoggio delle travi con intradosso ad arco ed estradosso piano che sostengono la volta. Nella sezione dei pilastri e nei capitelli il modulo presenta una cavità entro la quale trovano possono trovare collocazione tutte le esigenze impiantistiche necessarie, ad esempio l’impianto di illuminazione, di climatizzazione o anche il sistema di umidificazione per nebulizzazione.
Tutti i sistemi prefabbricati applicati alle cantine e in particolare agli spazi di affinamento e immagazzinamento del vino permettono tempi di montaggio molto ridotti, che si aggirano sugli 8 mesi circa. La garanzia di questa efficienza è fondamentale per un produttore di vino, il quale può, in questo modo, veder compiuta l’opera senza perdere nemmeno una vendemmia.
Il sistema si presta particolarmente alla realizzazione di strutture interrate al di sotto dell’edificio principale o anche addirittura sotto il terreno vegetale della vigna.
Il sistema di copertura e le strutture verticali di sostegno vengono normalmente completati da un tamponamento controterra che è conformato in modo da integrare agevolmente le finiture, ovvero il pavimento a lastre e i grigliati porta barriques, anch’essi prefabbricati in cemento armato. A seconda dell’effetto architettonico voluto, le volte scompartite dagli archi possono essere rifinite con intonaci colorati.
A partire da questa prima esperienza è cominciato un progressivo perfezionamento dei sistemi costruttivi dedicati a questa funzione e si è approfondita e sviluppata la possibilità di realizzare locali interrati di grande dimensione, con soffitto a volte prefabbricato appoggiato su maglia modulare in grado di sostenere grandi pesi e scaricare sui quattro pilastri su cui poggia, senza utilizzo di travi. Lungo questo percorso di perfezionamento, la seconda cantina fu realizzata per l’azienda Berlucchi con volte progettate e realizzate sopra le quali insistono ben 5 mt di terra, ovvero un vigneto. Infine, la terza cantina delle oltre 300 che il gruppo ha realizzato fino ad oggi è quella del fondatore del Gruppo Terra Moretti, Vittorio Moretti, ovvero la cantina Bellavista.
Il team dei progettisti e tecnici Moretti sviluppa soluzioni personalizzate ad hoc per ogni esigenza, destinate a ogni possibile funzione del processo di produzione e stoccaggio delle aziende vitivinicole, ma possiamo codificare almeno 3 sistemi che caratterizzano buona parte della realizzazioni a portfolio di Moretti nell’asset class “cantina”.
Il sistema architettonico a volte con maglia strutturale 6,00 x 4,80, il primo ad essere utilizzato ed impiegato nei casi Anteo e Berlucchi ad esempio, il sistema architettonico con maglia quadrata 6,00 x 6,00 che risolve il problema di avere archi di sostegno delle volte di dimensione uguale e il sistema architettonico a volte con maglia strutturale 7,00 x 7,00.
I sistemi a disposizione dunque variano nel passo della maglia strutturale e dei pilastri di appoggio, nella dimensione degli stessi e nel carico che possono portare, adattandosi alle necessità e alle dimensioni richieste del locale e alle attrezzature di conservazione del vino che devono essere ospitate.
Tutti i sistemi però consentono di avere una volta di copertura a vela o a botte, con pilastri di appoggio a sezione circolare, richiamando l’impostazione tipologica tradizionale di tali cantine all’interno di edifici storici.
Il modulo Moretti Modular Contractor cantina 7×7 è un sistema di copertura con volta a botte secondo una maglia quadrata 7 metri. La struttura di sostegno è appoggiata su pilastri tondi aventi diametro di 60 centimetri, che possono avere altezza variabile fino a 6,00 metri, completi di capitello per l’appoggio delle travi con intradosso ad arco ed estradosso piano che sostengono la volta. Nella sezione dei pilastri e nei capitelli il modulo presenta una cavità entro la quale trovano possono trovare collocazione tutte le esigenze impiantistiche necessarie, ad esempio l’impianto di illuminazione, di climatizzazione o anche il sistema di umidificazione per nebulizzazione.
Tutti i sistemi prefabbricati applicati alle cantine e in particolare agli spazi di affinamento e immagazzinamento del vino permettono tempi di montaggio molto ridotti, che si aggirano sugli 8 mesi circa. La garanzia di questa efficienza è fondamentale per un produttore di vino, il quale può, in questo modo, veder compiuta l’opera senza perdere nemmeno una vendemmia.
Il sistema si presta particolarmente alla realizzazione di strutture interrate al di sotto dell’edificio principale o anche addirittura sotto il terreno vegetale della vigna.
Il sistema di copertura e le strutture verticali di sostegno vengono normalmente completati da un tamponamento controterra che è conformato in modo da integrare agevolmente le finiture, ovvero il pavimento a lastre e i grigliati porta barriques, anch’essi prefabbricati in cemento armato. A seconda dell’effetto architettonico voluto, le volte scompartite dagli archi possono essere rifinite con intonaci colorati.