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Dallo studio della soluzione ottimale per garantire la massima ampiezza delle luci alla progettazione della struttura di facciata, no alle scelte legate alle strutture di fondazione: l’ufficio progettazione della Moretti SpA ha risolto efficacemente ogni richiesta.
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Perfetta aderenza della realizzazione all’idea progettuale di base, con l’industrializzazione “su misura” di ogni elemento.
3.350
mq superficie coperta
84
m luce libera, una delle più ampie mai realizzate

La copertura realizzata per l’impianto sportivo polivalente Lauro Grossi di Parma è caratterizzata dalla scelta originale di avere l’orditura nel senso della lunghezza del campo sportivo, contrariamente ai consueti sviluppi ad orditura trasversale. Questo ha portato a preferire una struttura spingente ad archi in legno lamellare con luce libera di ben 84 m, una delle più ampie mai realizzate con questa tipologia.
L’orditura principale è costituita da cinque archi ribassati in legno lamellare con sezione di 22x220cm ad un interasse di 7 m, completata con un’orditura secondaria in arcarecci in legno lamellare. Il pacchetto di copertura è stato realizzato con pannelli in legno lamellare a tre strati, abbinati con barriera di vapore, coibentazione in lana di roccia e guaina impermeabile, listoni di contenimento e lamiera grecata preverniciata posata su contro-listelli in legno.
La controventatura è affidata a tiranti in acciaio disposti a “croce di S.Andrea” nelle due campate centrali.
A completamento dell’opera sono state realizzate le strutture di facciata le quali, a causa di un incremento della superficie coperta richiesta in corso d’opera, assumono anche la funzione di sopportare il carico dello sporto di gronda dell’orditura secondaria, originariamente prevista a sbalzo; da qui lo schema inusuale, costituito da montanti recanti in sommità un elemento metallico incastrato che supporta a sua volta un elemento in legno lamellare di banchina curvo.
L’irrigidimento dei pilastri di facciata, aventi sezione pari a 12×50 cm ed interasse di 2,5 m, è stato realizzato tramite elementi tubolari metallici collocati tra i montanti stessi. Le strutture di fondazione, in grado di assorbire le notevoli spinte dell’orditura principale, sono state realizzate tramite una platea in cemento armato di dimensioni pari a 7x35x1.6 m di profondità, coadiuvata da un “dente” in cemento armato profondo un metro sotto il piano di fondazione e recante in corrispondenza degli archi principali una serie di cinque setti in cemento armato che supportano le notevoli cerniere di collegamento in acciaio.