Un edificio studiato per mimetizzarsi totalmente nel paesaggio, grazie anche al giardino pensile in copertura, alla massicciata in terra armata e all’ampia galleria da 600 metri quadrati in legno lamellare e pannelli solari che dà ricovero alle attrezzature utilizzate nei campi. Ma, al tempo stesso, un edificio che interpreta in modo moderno e funzionale l’idea di cantina, facendo dialogare tra loro spazi di lavoro e percorsi di visita, per un’esperienza da non dimenticare.
Moretti Modular Contractor ha contribuito, con i suoi sistemi prefabbricati in calcestruzzo e le sue strutture in legno lamellare, alla definizione dell’organizzazione degli ambienti interni, tutti perfettamente climatizzati in funzione del loro differente utilizzo con un’impiantistica che impiega, alternativamente, la ventilazione naturale e quella artificiale. L’area produttiva della cantina, sormontata da una grande copertura in legno lamellare con capriate rovesce, è separata dalla barricaia, vero e proprio tempio sotterraneo che si sviluppa su 1500 mq e presenta il modulo Moretti Modular Contractor cantina 7×7: sotto le sue volte dipinte con un inconfondibile “blu Giotto” e nei suoi imponenti pilastri trovano collocazione l’impianto di climatizzazione e il sistema di umidificazione per nebulizzazione. Sulla barricaia si affaccia per tutto il suo perimetro un’ampia passerella in legno lamellare sospesa, arricchita da sculture e ceramiche: è il ponte attraverso il quale si snoda il percorso di visita che, sul lato opposto, grazie ad una serie di ampie vetrate, consente di scoprire una parte del ciclo di produzione e vedere l’area dedicata all’essicazione delle uve da vin santo.
Project: Studio arch. Fabio Fiorini e Franca Salerno