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Polo scolastico,
Udine, Italia

Il nuovo complesso scolastico di Via Aspromonte a Udine, progettato dal raggruppamento temporaneo di professionisti con a capo la Società IN.AR.CO Srl di Udine, è una scuola secondaria che risponde ai più avanzati criteri della sostenibilità e dell’efficienza energetica. Il complesso edilizio, nato per accogliere – a rotazione -, gli alunni degli istituti superiori della città che sono interessati da lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo, è stato disegnato in metodologia BIM (Building Information Modeling) e realizzato con un sistema a “telaio” Platform Frame, una struttura in legno prefabbricata integralmente “a secco”.

La scuola a un solo piano si articola attorno a una corte centrale di 380 mq, con una distribuzione ad anello dotata di cinque ingressi di cui due principali connessi con la viabilità esistente. L’edificio ospita 21 aule ordinarie, 3 aule informatiche e 2 aule biblioteca/archivio. Alcune aule sono separate con pareti mobili per consentire la modulazione degli spazi all’insegna di una flessibilità didattica sempre più necessaria. Le funzioni sono completate dai servizi igienici, l’aula docenti, il locale per il personale non docente, l’infermeria e i locali tecnici.
La nuova scuola di Udine è una tipica costruzione a telaio in legno formata da una fondazione a maglia incrociata 60×45 cm con un cordolo di rialzo 16×39 cm che funge da supporto alle pareti lignee garantendo il riparo dalle infiltrazioni. Il sistema di fondazione è completato da un vespaio areato prefabbricato tipo igloo con un’altezza di 40 cm e cappa armata da 5 cm.
L’elevazione strutturale lignea è formata da elementi orizzontali e verticali con funzione di travi e pilastri. È il tipico elemento a portale detto frame da cui il nome “Platform frame”.
Le pareti sono costituite da montanti 8×16 cm a interasse 62,5 cm, con una traversa inferiore 16×16 cm e una superiore 16×12 cm. Localmente, dove sono presenti carichi concentrati o alle estremità dei “maschi murari”, i montanti sono rinforzati e assumono la sezione di 16×16 cm o 16×20 cm. Il tamponamento strutturale su entrambi i lati è in OSB/3 da 18 mm. I telai così formati, riempiti di coibente in lana di roccia, sono stati trasportati in cantiere e montati. La finitura esterna è a cappotto rasato con lana di roccia; la finitura interna è in cartongesso applicato direttamente alle strutture lignee o su contro-pareti metalliche coibentate.
Il perimetro del fabbricato è caratterizzato da un piacevole sistema di pergole climatiche con lamelle orientabili che aggiunge un forte elemento di carattere all’architettura. Allo stesso tempo questo sistema garantisce un filtraggio adeguato dei raggi solari e la protezione delle murature dagli agenti atmosferici, con conseguente miglioramento del comfort abitativo e una riduzione dei costi di manutenzione nel tempo.
Dal punto di vista paesaggistico le aule sono circondate da una cortina verde formata da trenta nuovi alberi, integrandosi in una parte di città ricca sotto il profilo ambientale. Completano gli spazi esterni le pensiline metalliche frangisole strutturalmente indipendenti.
La copertura segue lo stesso principio costruttivo con nervature 8×24 cm a interasse 60 cm, in presenza di luci maggiori i passi sono infittiti fino a 40 cm. Il tamponamento all’intradosso e all’estradosso è anch’esso in OSB/3. I pannelli di copertura sono poi assemblati “a scacchiera” con i giunti sfalsati per garantire un comportamento a diaframma di piano rigido.
La finitura esterna superiore, un manto impermeabile continuo in TPO posato su coibente in lana di roccia ad alta densità, ha una pendenza del 2%. Il soffitto delle aule è in pannelli in lana di legno mineralizzata con una buona capacità fonoassorbente; negli altri spazi il controsoffitto contiene il passaggio degli impianti. Aule e atrio posti a sud presentano le travi principali in legno lamellare a vista di sezione 20×52 cm con funzione da rompitratta per i pannelli di copertura.

Project / Raggruppamento Temporaneo di Professionisti – IN.AR.CO. S.r.l., Udine (mandataria) – AB&P Engineering S.r.l., Pordenone – Arch. Alberto Cristofolini, Trento – Ing. Claudio Genero, Udine – Ing. Silvano Iacomella, Pozzuolo del Friuli (UD)

“È una scuola molto moderna. Abbiamo usato tutte le tecnologie più avanzate, non solo costruttive ma anche di risparmio energetico. Credo che si possa essere molto orgogliosi di questa nuova realtà che nasce dopo tanti anni di mancate costruzioni di nuove scuole”.

Augusto Viola Commissario EDR - Ente di decentramento regionale

NON CANCELLARE

Una scuola green, progettata con la tecnologia costruttiva in legno lamellare, chiamata “Platform Frame”, capace di soddisfare velocità esecutiva, resistenza alle azioni sismiche e riduzione dei consumi energetici. L’elevata sostenibilità è garantita dai materiali eco compatibili e dall’impiego di prodotti con una percentuale di riciclato secondo la certificazione CAM.

L’edificio è certificato CasaClima e presenta caratteristiche energetiche nZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero a consumo energetico quasi nullo. La nuova scuola di Udine è quindi una costruzione ad altissima prestazione. Il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo sarà coperto in gran parte dall’energia solare ricavata dai pannelli fotovoltaici posti in copertura. L’impianto idrico sanitario recupera le acque piovane per il loro riutilizzo nei servizi igienici e nell’irrigazione. L’edificio è inoltre allacciato alla rete di teleriscaldamento cittadina che serve gli edifici scolastici adiacenti ed è certificato CasaClima dall’Agenzia per l’Energia – Ape Friuli-Venezia Giulia.

Il raggruppamento temporaneo di imprese del quale Moretti ha fatto parte si è occupato dell’intero appalto, garantendo con la prefabbricazione modulare velocità e precisione nella realizzazione.

2860 mq

La superficie totale

222 giorni

La durata del cantiere

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