A progettarlo un gruppo di lavoro internazionale, nel quale viene da subito coinvolto lo staff tecnico di Moretti Modular Contractor, che si è poi occupata della costruzione dell’intero edificio, in cui prevale l’utilizzo del legno come materia naturale per decorare la struttura di tetto, i portici e i balconi.
Lo scheletro dell’edificio portante è costituito da archi a tre cerniere in legno lamellare, che regge anche il ballatoio appeso, che corre lungo i due lati dell’edificio. La navata è raccordata alle due estremità da una serie di falde visibili in sagoma anche all’esterno. All’ingresso della chiesa l’intreccio della struttura è nascosto da una parete in legno dogata, sul fondo, ove trova spazio l’abside e dove l’arco di copertura ricrea lo spazio a nicchia che accoglie l’altare. A fare da contrappunto alla struttura in legno e metallica sono le volte bianche, pannelli bianchi stampati in vetroresina ed assemblati in opera, con l’obiettivo di diffondere le luci integrate nella struttura e abbattere le onde sonore. Tutto il legno lamellare, le parti metalliche e i pannelli di copertura sono prefabbricati in Italia in stabilimento e poi trasportati e montati in loco, così da garantire rapidità di esecuzione e montaggio.
Project: arch. Tudor Radulescu, arch. Andrei Stefancic, ing. Giuseppe Sacchetti