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Residenze Campari,
Sesto San Giovanni, Milano, Italia

Collocate a fianco dell’headquarter della Campari e circondate da un parco di 6.000 mq, sorgono le quattro torri de Le Residenze di via Campari. Costruite da Moretti Modular Contractor in classe A, ospitano alloggi di grande pregio, che si distinguono per gli elevati livelli di qualità per le scelte architettoniche, strutturali, costruttive e impiantistiche, oltre che per le finiture e i materiali impiegati. A caratterizzare gli edifici sono i 9.000 mq di facciate ventilate, realizzate in lastre di cotto liscio e grecato, studiate a progetto, posizionate a fasce alternate e installate seguendo i raggi di curvatura delle geometrie dell’edificio.

Progettate per garantire il comfort anche nei minimi dettagli, Le Residenze di Via Campari hanno un’ottima coibentazione termica e acustica. Il contatto naturale con l’ambiente circostante è garantito dall’attenzione al rapporto tra ambienti interni ed esterni, grazie alle ampie vetrate rientranti rispetto ai balconi. L’appartamento “City View” è un grande spazio che copre tutto il penultimo piano di tre delle quattro torri. I piani alti del Le Residenze di Via Campari ospitano attici esclusivi con ascensore riservato e grandi terrazze panoramiche. Particolarmente esclusive le finiture.

Oltre alle facciate ventilate, a garantire un ottimale isolamento termico degli alloggi sono le murature in cemento armato isolate con un cappotto termico realizzato in EPS estruso e i serramenti caratterizzati da vetri camera doppi e tripli e trattamento di bassa emissivitià in fascia 5.
L’isolamento acustico è garantito dall’utilizzo dei più performanti sistemi Knauf. La climatizzazione degli alloggi è assicurata attraverso una tecnologia innovativa che utilizza l’acqua di falda superficiale come sorgente termica a bassa temperatura. Gli impianti di raffreddamento e riscaldamento sono integrati tramite fan coils, consentendo di personalizzare la temperatura della propria unità abitativa. L’impianto di riscaldamento centralizzato funziona con pompa di calore che utilizza l’acqua di falda che andrà a alimentare l’impianto a pavimento di ogni singola unità, realizzato a bassa temperatura con pannelli radianti a pavimento e costituito da tubazioni in polietilene reticolato, posate in appositi pannelli distributivi ed annegate nella caldana.

Project: arch. Mario Botta – Arch. Giancarlo Marzorati

“La casa recupera il suo significato primordiale di protezione. Ma è anche il luogo in cui l’uomo può sentirsi parte di un disegno comune”.

Architetto Mario Botta

NON CANCELLARE

Mario Botta

Architetto

 

Mario Botta è un architetto e scultore svizzero il cui stile, molto influenzato da Le Corbusier, Carlo Scarpa e Louis Kahn, risulta caratterizzato da un notevole pragmatismo e dalla creazione di uno spazio architettonico forte e geometrico, spesso rivestito di mattoni in cotto edificati con un attento disegno del particolare architettonico. Sono caratteristici della sua architettura l’utilizzo del mattone e della pietra e gli edifici costituiti da volumi puri, tagliati e traforati da grandi spaccature.

Le più avanzate soluzioni impiantistiche e costruttive si coniugano con un progetto architettonico d’eccellenza. Struttura fortemente innovativa con solette piene precompresse a cavi scorrevoli e rivestimento esterno in cotto a tavelle dal colore antico.

Massima aderenza tra la visione progettuale e le scelte costruttive, con l’obiettivo di dar vita ad un progetto di riqualificazione urbana esemplare.

9000 mq

La superficie di facciate ventilate, realizzate in lastre di cotto liscio e grecate, studiate a progetto

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